Attività

CAPANNETTE DI PEY

É il centro ideale per escursioni , in moutain bike, anche a pedalata assistita e per praticare trekking con itinerari “a margherita”, cioè partendo e tornando sempre “a casa” senza mai percorrere lo stesso itinerario ed esplorando ogni giorno un nuovo spicchio di territorio.
Quale che sia la pratica preferita, si prova l’emozione di viaggiare sui crinali, lungo l’antica via del sale che metteva in comunicazione l’Oltrepò e il mare. I luoghi più interessanti della zona hanno una comune toponomastica di origine cartaginese, perché queste lande furono colonizzate da Annibale nella sua spedizione in Italia. Il monte Lesima, ad esempio, significa “laesa manus”, cioè mano ferita: sul monte Lesima infatti Annibale, salito in perlustrazione, cadde da cavallo e si ferì una mano.

RELAX

I dintorni delle Capannette di Pey sono un luogo ideale anche per chi preferisce tranquille passeggiate, o placidi sonnellini sui prati, o immersioni nella lettura all’aria aperta nel silenzio della natura.

LA VAL BORECA

La val Boreca è una piccola valle formata dal torrente Boreca, tributario del Trebbia, collocata nel cuore delle Quattro province. Confina a nord con la valle Staffora (Lombardia), a ovest con la val Borbera (Piemonte), a sud con l’alta val Trebbia (Liguria), a est ancora con la val Trebbia (Emilia-Romagna). Circondata da monti come il Lesima (1.724 m), Alfeo (1650 m), Tartago (1.688 m), Chiappo (1.699 m), Cavalmurone (1.670 m), Carmo (1.640 m) è impervia e coperta di boschi. La val Boreca rappresenta, con i suoi cinquantun chilometri quadrati, il sottobacino più esteso della val Trebbia, dopo quello, ovviamente, dell’Aveto che resta incontrastato, l’affluente più importante.

Il Sentiero del Postino unisce da sempre le cinque borgate poste nella parte superiore della valle: Artana, Belnome, Pizzonero, Suzzi, Bogli. Non c’è una strada che le collega e le carrozzabili dei cinque paesi partono da tre zone diverse. Oggi i borghi hanno pochissimi residenti stabili perché viverci non è facile, lontani come sono da qualunque servizio e centro di aggregazione. Nonostante ciò sono curate nella loro povertà e semplicità, perché discendenti degli emigrati affezionati alla terra e alle origini, vi trascorrono i fine settimana e il tempo libero. È facile incontrare anche persone di pianura in fuga dalla città.

Da Capannette di pei si raggiunge il piccolo paese di Artana da cui si può percorrere il sentiero sia in un senso che nell’altro.
Il nostro albergo organizza, per chi lo volesse, soprattutto per minori o camminatori non particolarmente esperti, escursioni nella valle con guida escursionistica ,sia sul giro del postino che su altri itinerari.